Non e' sempre semplice comprendere quale ausiliare utilizzare per formare i tempi composti. Cerchiamo di farci uno schema per crearci alcune linee guida. Vediamo, quindi,quando si usano il verbo avere e essere con un semplice schema a cui seguono le eccezioni
Verbo avere viene usato per formare il tempo composto da verbi transitivi attivi.
Esempio: Io ho visto il postino, che ha portato una raccomandata.
Con i verbi che indicano una azione effettivamente compiuta dal soggetto
Esempi:
- Luca ha comperato un libro,
- Giovanni ha vinto una copa
Con i verbi di movimento camminare e viaggiare
Esempi:
- Ho camminato fino a casa,
- Ho viaggiato per molti anni.
Il verbo essere si usa per creare la forma passiva dei verbi
Esempi:
- Sono stato amato,
- Sono stata espulsa da scuola
Si utiliza con i tempi composti dei verbi dei verbi impersonali
Esempi: mi è sembrato, mi è parso...
Con i tempi composti dei verbi riflessivi
Esempi: mi sono lavato,mi ero vestito
Vediamo ora alcune eccezioni:
Con i verbi servili si tende a usare l’ausiliare del verbo all’infinito che segue dopo.
Esempi:
- cantare ->ho cantato ->ho potuto cantare
- andare ->sono andato -sono dovuto andare.
Ma
- Se il verbo all’infinito è intransitivo, si può anche usare l’ausiliare avere, sono dovuto andare / ho dovuto andare
- Se il verbo all’infinito è essere, si usa l’ausiliare avere
- Se il verbo all’infinito è in forma passiva, si usa l’ausiliare avere
- Se il verbo all’infinito è pronominale, si usa l’ausiliare essere se il pronome viene anticipato, ma se il pronome viene posticipato si può scegliere indifferentemente l'ausiliare essere o avere.
Esempi:
- Non ci sarei dovuto andare
- Non sarei dovuto andarci/non avrei dovuto andarci